mercoledì 13 maggio 2020

Frammenti di primavera

In questi lunghi giorni di sole tra una lezione e l'altra, tra una lettura e una passeggiata, non posso fare a meno di pensare alla bellezza della primavera: le rose fiorite lungo il vialetto; le coccinelle vagabonde tra la roba stesa; l'acqua in frigo; il pranzo in veranda...
Mi viene in mente un libro che racconta meglio di me queste sensazioni: "la custode del miele e delle api" di Cristina Caboni. Probabilmente avete già sentito il suo nome. Si tratta di una donna sarda innamorata della sua terra che ha deciso di condividere questo amore con i suoi lettori.

"Una volta aveva letto da qualche parte che bastava poco per ritrovare la serenità. Bastava ricordarsi com'era da bambini, quando ogni cosa era piena di magia e non esisteva nulla di troppo difficile o impossibile"

1 commento:

Stefania Mascia ha detto...

La primavera è una stagione magica e racchiude in sé tante aspettative...quest'anno avrà un significato ancora più particolare e sarà un vero simbolo di rinascita.