giovedì 23 luglio 2020

E' passato un anno ......

Il 16 luglio, di buon mattino subito in libreria per acquistare l'ultimo Camilleri con Montalbano...... perchè?

Sicuramente la curiosità sulla sorte del commissario e di tutti gli altri protagonisti della serie..
.....racconto scritto nel 2005, rivisitato ma solo stilisticamente nel 2016, perchè Camilleri , per fare le cose per bene , "di pirsona pirsonalmenti" ha scritto il testamento del commissario in maniera definitiva che non ci fossero questioni sull'eredità......
sicuramente perchè manca Camilleri , l'affabulatore, il cantastorie, la sua integrità,la sua passione civile e il suo impegno a favore dei diritti dell'uomo e della persona, la sua ironia e la sua Sicilia....  e Riccardino , che sembra chiudere un ciclo in realtà ci consola perchè Camilleri rimarrà sempre e noi  continueremo a mantenerne la memoria attraverso   i  libri , le comparsate , i ricordi e le opere...
Ad ognuno il piacere di leggere Riccardino... epperò epperò 😉  consiglio anche di leggere "Biografia del figlio cambiato" un omaggio personale a Pirandello di Andrea Camilleri.


3 commenti:

Stefania Mascia ha detto...

❤️❤️❤️

Maura Murru ha detto...

Camilleri ci ha regalato un altro bellissimo episodio del commissario Montalbano. Purtroppo l’ultimo. Ha però saputo trovare una fine giusta, adatta al personaggio e alla sua inconfondibile personalità. Ma Camilleri non è solo Montalbano; concordo con la proposta di Bianca e aggiungo un altro suggerimento: Maruzza Musumeci, racconto ricco di riferimenti al mito.

Bianca ha detto...

Certamente, la trilogia del mito è speciale! Maruzza Musumeci, Il casellante e Il sonaglio...bellissimi
Quanto ci manca Camilleri...