domenica 2 febbraio 2020

Invito alla lettura di Frankenstein

Usare la ragione e la scienza per creare un essere umano, per sentirsi potente come Dio nell’atto della creazione. Questa è la storia di Victor Frankenstein e della sua creatura; una storia costruita tra fantascienza e horror, composta da Mary Shelley tra il 1816 e il 1817, a dimostrare la fiducia nelle capacità razionali dell’uomo, ma anche il pericolo che si nasconde dietro il desiderio di osare oltre ciò che è noto.

3 commenti:

Chiara Atzori ha detto...

Argomenti sempre attuali, non soltanto per la presunzione di poter superare i poteri della natura, ma anche per la presentazione della società nei confronti di ciò che non è convenzionalmente accettato come bello. Viene da chiedersi chi sia realmente il protagonista e chi il carnefice.

Sofia Fulghesu ha detto...

E' un libro che merita assolutamente di essere letto. E' sorprendente il modo in cui l'immagine che generalmente si ha di Frankenstein venga stravolta dopo la lettura del libro. Si passa dall'immagine del mostro spaventoso a quella di un uomo esteriormente brutto ma con un cuore d'oro.

Stefano ha detto...

Una pietra miliare della letteratura inglese, il bellissimo romanzo della Shelley. In un'epoca lontana dalla tecnologia odierna, uno scienziato dà vita a una creatura mostruosa alla vista ma dolce d'animo, tanto che avrà un'esistenza tormentata per via del pregiudizio umano, che lo colpisce moralmente. Questo lo porterà a commettere degli omicidi che feriranno le persone care al suo creatore. Un romanzo che porterà all'avventura che giungerà fino ai confini del mondo conosciuto.