giovedì 2 aprile 2020

Un anno sull'Altipiano di Emilio Lussu



Racconto atroce della quotidianità della guerra in trincea. Pubblicato nel 1938 da Emilio Lussu, è una delle maggiori opere sulla Grande Guerra.  
Un anno sull'Altipiano è una documentaristica rappresentazione delle vicende di guerra del capitano Lussu nella Brigata Sassari, il quale visse in prima persona la drammatica esperienza.
Nel romanzo è ben descritto lo stato psicologico dei soldati e il loro eroismo, la paura che li perseguita anche nei momenti di calma, la speranza di essere uccisi all'improvviso mentre sono in trincea, si narrano i drammi e le scene disumane che portarono alla disfatta di Caporetto.
Il tema principale è quello della guerra che, talvolta, sfocia e coincide con il tema della morte. Nel trattare questa tematica ci si imbatte nel distacco dell'autore per le perdite riportate in battaglia che ci fanno comprendere il tormento al quale sono abituati i soldati e soprattutto che, per loro, salvarsi non è un nobile ideale ma un inarrestabile istinto di sopravvivenza.
Di questo libro ho apprezzato particolarmente la scelta di Emilio Lussu nell'evidenziare le vicende più eclatanti, il romanzo autobiografico e la ricostruzione storica si intrecciano rendendo l'opera ancora più intrigante e coinvolgente.

2 commenti:

Unknown ha detto...

La testimonianza diretta dell'autore amplifica la profondità delle osservazioni. Un romanzo che tutti dovrebbero leggere per non dimenticare il passato e per provare a migliorare il futuro.

Stefania Mascia ha detto...

Concordo, inoltre è importante sottolineare il fatto che Lussu è un autore sardo. E' fondamentale, infatti, conoscere i nostri scrittori e la nostra storia. Pensate al grande contributo dei sardi nella Prima guerra mondiale, purtroppo poco trattato nei libri di storia. Sulla figura di Emilio Lussu esiste anche un bellissimo fumetto di Sandro Dessì.